"AL CINEMA CON PEPPE" - GIUSEPPE MAURO (anno 2 n.2)

Stavo cercando un film adatto da recensire per questo numero, ma era come trovare l’ago in un pagliaio: uno era troppo serio, l’altro troppo banale, questo invece non vale la pena recensirlo...
E lì ho pensato: perché ti piace da matti il cinema? Che cosa ci trovi di tanto interessante in immagini che si muovono? Per me il cinema non è solo una forma di divertimento in cui lasciarti andare per una o due ore : è una sorta di gigantesca lente di ingrandimento nel quale puoi analizzare tutti i lati dell’uomo: gioia, tristezza, felicità, paura,
ironia, sfida, amore… Il bello dei film è che riescono sempre a coinvolgerti totalmente in quella storia o in quel mondo, grazie alle sceneggiature o alle scenografie, queste ultime diventate tridimensionalmente ancora più importanti e imponenti. La sceneggiatura è infatti secondo me fondamentale, perché rappresenta la spina dorsale della pellicola, ma anche la parte più bella: ti racconta una storia come quando il nonno ti narra mille avventure, o come quando leggi un romanzo di cui non puoi fare a meno. Insomma è una novella moderna con immagini ed effetti speciali, che ti prende totalmente in un limbo magico tra sogno e realtà (perché il cinema nasce anche per stupire), da lasciarti l’amaro in bocca quando tutto questo finisce mentre scorrono i titoli di coda.
Certo che un buona parte di un’opera cinematografica è merito anche dei protagonisti, gli attori, che con i loro gesti, le loro azioni, le loro espressioni giuste nei momenti giusti ti fanno immedesimare proprio nel personaggio oppure preoccupare per le sue vicende nella narrazione.
Ma ciò che mi piace di un film è condividerlo con qualcuno, perché con i film rammenti quegli attimi in cui sei stato felice con coloro a cui vuoi bene, hai riso a crepapelle con i tuoi migliori amici, hai affrontato in compagnia momenti di paura e di tensione e ti sei commosso alle scene memorabili.
Alla fine il film da recensire non l’ho trovato, ma ho riscoperto il motivo di questa passione per la cinematografia e spero tanto che qualcuno la pensi come me.