11 OTTOBRE: "NON C'E' PIU' TEMPO" - VINCENZO PAGANO (anno 3, n.1)

Lecce, 11 ottobre 2013, manifestazione studentesca. In questa bella terra chiamata Italia, dalle vette innevate delle Alpi fino alla pietrosa Sicilia, gli studenti da ogni Liceo di ogni città o paesino sono scesi in piazza per protestare contro lo Stato, i pullman sovraffollati, il costo dei libri, il numero chiuso nelle facoltà universitarie. Chi starà leggendo quest’articolo senza aver partecipato alle manifestazioni dirà (sbagliando): “La solita solfa, quattro squattrinati che girano per la città facendo casino e lamentandosi di fatti campati in aria invece che andare a scuola e studiare”. Permettetemi di dissentire: siamo scesi in piazza perché stiamo stufi di questa situazione: siamo stufi di vedere la gente che muore disperata perché non sa come sfamare i propri figli, siamo stufi di vedere un mondo che ci sta crollando sulla testa, siamo stufi di vedere politici corrotti farsi beffe di noi. Siamo stufi di stare come sardine in scatoletta  negli autobus, dove o sei abbastanza veloce da acchiapparti il posto o stai schiacciato tra zaino e zaino sperando che il guidatore non freni, per sopravvivere a una massa di persone che ti cadrebbero addosso. Siamo in tempi di crisi, e lo Stato investe sulle armi invece che sull’istruzione o sulla ricerca. Che ce ne facciamo di venti caccia da 750.000 euro ciascuno? Posso capire le missioni di pace nei paesi devastati, non posso capire e concepire la guerra con distruzione di massa. Nei telegiornali si elogiano sempre le scuole private superaccessoriate, mentre noi delle scuole pubbliche abbiamo edifici che cadono a pezzi e non abbiamo perfino carta igienica nei bagni. La scuola è un diritto che spetta a tutti, come dice la Costituzione italiana. Siamo stufi di essere considerati gli ultimi in tutto dall’Unione Europea, e oggi noi crediamo, speriamo in un futuro nuovo, non in una guerra. Sacrifichiamoci oggi, viviamo domani. Lo Stato deve decidere cos’è meglio per i propri cittadini, ma questa visuale è inquinata dal guadagno e dall’economia. Non c’è più tempo ormai. E oggi, con la fine alle porte, abbiamo deciso di credere l’uno nell’altro, non più “classico o artistico o scientifico”, ma noi tutti, studenti italiani, protesteremo fino a quando ne avremo la forza, o fino a quando questa fogna che adesso è il nostro Stato non sarà cambiata. Rispettiamo quello che ha detto Cavour: Italia unita!

 

 

 

Argomento: 11 OTTOBRE: "NON C'E' PIU' TEMPO" - VINCENZO PAGANO (anno 3, n.1)

cialis coupon cialiswithdapoxetine.com

https://cialiswithdapoxetine.com/ buy cialis usa

Nuovo commento

SCUOLA E GIORNALE

IL PROBLEMA E' IL VUOTO DI IDEE - MARIANNA BIANCO & ALICE LONGO (anno 3, n.1)

“Il problema è il vuoto di idee.” Su qualsiasi argomento, che sia l’estinzione delle tortore o la Rivoluzione di Marx. Non importa se si prende solo 9 e 10 a scuola, perché se si pensa solo a facebook, ai ragazzi e alle regole di greco, senza avere delle proprie idee su attualità e fatti concreti,...
+

11 OTTOBRE: "NON C'E' PIU' TEMPO" - VINCENZO PAGANO (anno 3, n.1)

Lecce, 11 ottobre 2013, manifestazione studentesca. In questa bella terra chiamata Italia, dalle vette innevate delle Alpi fino alla pietrosa Sicilia, gli studenti da ogni Liceo di ogni città o paesino sono scesi in piazza per protestare contro lo Stato, i pullman sovraffollati, il costo dei libri,...
+

LA NOSTRA PICCOLA GRANDE MAFIA - ALESSIO GIAFFREDA (anno 3, n.1)

Tutti  indignati. Tutti - o quasi - continuamente schifati dalle frequenti notizie che i giornali riportano (e non sempre), riguardanti i corrotti, i parlamentari mescolati  a cricche criminali, i ladri di ogni razza, chi utilizza le proprie posizioni e la propria influenza per un...
+

AULA AUTOGESTITA: DECIDE IL COLLEGIO A SETTEMBRE

E' stata ben accolta dalla maggior parte dei membri del Consiglio d'Istituo, ieri, la proposta di "predisporre un locale attrezzato per le attività ricreative degli studenti", così come recita la richiesta protocollata alla segreteria della scuola. Genitori e docenti sono stati disponibili a...
+

CHAMPAGNE, S'IL VOUS PLAIT! BENVENUTI SUL SITO DI INTERVALLA INSANIAE

Un altro grande passo per la nostra testata. Nasce il sito web di Intervalla Insaniae, il giornale degli Studenti del Liceo Classico P. Colonna. All'interno, potete trovare sezioni dedicate a tutte le tematiche, le informazioni sulla redazione, le ultime notizie. Potete rileggere gli articoli della...
+

PER ASPERA AD ASTRA - GIADA SERRA (anno 2, n.6)

Mi sono fermata e ho pensato al futuro. Tra circa un mese le mie scarpe non oltrepasseranno più la soglia del Colonna. Ci si chiede di continuo quale sia la strada giusta da percorrere. Ci vuole coraggio, caparbietà, testardaggine per scegliere una precisa direzione che combaci con il coronamento...
+

AD MAIORA! - EDOARDO MAURO & ALESSIO GIAFFREDA (anno 2, n.5)

Eh sì, siamo umani, infondo. Anche noi della redazione… Anzi, soprattutto noi di questa redazione, abbiamo dei piccoli vizi. Alcuni dei nostri giornalisti in erba hanno cominciato a considerare, giustamente, che questo malloppo di carta debba smettere di chiamarsi “giornalino”. Sì, dai, è...
+

10 BUONI MOTIVI PER NON LEGGERE QUESTO GIORNALE - GRETA VERGARO (anno 2, n.5)

(Vignetta: Danilo Panico) Intervalla Insaniae è un simpatico giornale scolastico che si propone di far sentire la voce degli studenti del Liceo Classico “P.Colonna” di Galatina. Ma perché leggerlo? Esistono 10 buone ragioni per non leggere questo giornale. Ragione n°1: il nome del giornale. Oh sì,...
+
Nella sezione "La redazione" trovi tutte le informazioni su Intervalla Insaniae, la storia del giornale e i cronisti della testata.
Visitate il nostro canale Youtube, IntervallaInsaniaeTV!