"THE SCAR PROJECT" - CAROLINA DI PRIZIO

Il mutamento del fisico di una donna colpita da cancro al seno, mostrato attraverso la macchina fotografica. E' questo il tema sul quale il fotografo David Jay ha basato la sua campagna di sensilizzazione "The SCAR project", con il quale vuole dare un messagio di prevenzione al cancro, indirizzato soprattutto alle più giovani. La mostra fotografica è esposta a Houston, in Texas, a partire dal 17 ottobre, mese della prevenzione. Il progetto nasce, come detto dal fotografo, quasi per caso: “Mi occupo di moda e mai avrei pensato di scattare foto simili. Ma poi 7 anni fa la mia amica Paulina si è ammalata a soli 29 anni. Nel giro di due settimane aveva subito una mastectomia. Una ragazza bella, forte, giovane che avevo fotografato tante volte ora soffriva davanti ai miei occhi. Quando mesi dopo Paulina è tornata a fare yoga il suo body sottolineava l’assenza del seno, lì ho capito che dovevo fotografarla per dare voce alla mia tristezza nel vederla soffrire. Poi pian piano sono entrato in contatto con tante donne che avevano vissuto la stessa esperienza. Insieme a loro abbiamo deciso di scattare queste foto per far capire le conseguenze del Tumore al seno." Sono scatti davvero forti, che mostrano il seno devastato di queste donne che sono riuscite a combattere la malattia. Scatti che toccano la sensibilità di molti e trasmettono in pieno attraverso gli sguardi tutto il dolore e la sofferenza trascorsa, ma ancor di più indicano resistenza e volontà di andare avanti. "Nella nostra società il cancro al seno viene celato dietro un nastro rosa, dietro iniziative che sembrano quasi voler commercializzare il male. Molte donne mi hanno chiesto di mostrare la realtà. Di mostrare i loro corpi segnati", dice Jay nella stessa intervista. Ma la campagna non si focalizza solo a un messaggio di prevenzione, bensì mira a un più grande obbiettivo: quello di riuscire ad accettare tutto ciò che la vita ci offre, continuando comunque ad andare avanti senza fermarci mai, proprio come hanno fatto queste donne. Sono riuscite a dimostrare che la vera femminilità si ritrova nel carattere e nel coraggio, e che la forza di resistere è più potente di tutte le nostre cicatrici (anche quelle che non sono segnate sul nostro corpo).

 

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