L'ALGEBRA DEI POCKET MONSTERS (A geek's raison d'etre) - PAOLO DE LUCIA (anno 3, n.1)
Chi, come me, è nato negli anni novanta non può non conoscere la gioia che si prova nel sentir intonare: “Gotta catch ’em all, catch ‘em all, all the Pokemon, Pokemon!”. Dal 1996 con Pokemon verde (uscito solo in Giappone), rosso e blu, i mostri tascabili (Pokemon = Pocket monsters = mostri tascabili) si sono diffusi tra i bambini e i videogiocatori del mondo.
La nascita dei Pokemon si deve a Satoshi Tajiri, fondatore (insieme ad alcuni suoi amici) nel 1982 della rivista, prima, e software house, poi, Game Freak, il quale, appassionato di entomologia (gli piacevano gli insetti), ebbe l’idea di creare dei mostriciattoli, simili o meno ad animali, che potessero essere allenati e scambiati dai giocatori.
I Pokemon erano originariamente 151, poi con le successive serie sono arrivati a 649. Dal 12 ottobre ne verrà aggiunto un numero ancora sconosciuto con i nuovi giochi Pokemon X ed Y. Finora ne sono stati annunciati solo 37, ma ciò che colpisce di più è altro: saranno infatti introdotte novità come nuovi sistemi di interazione con i propri Pokemon, nuove modalità di lotta e un nuovo tipo di Pokemon, tutto, per la prima volta, in 3D. Gli allenatori potranno interagire con i propri compagni d’avventura, processo già in atto da un po’ di tempo, giocando con loro grazie all’opzione ‘Poké Io&Te’, e ciò renderà il legame allenatore-Pokemon più forte, facilitando l’allenamento di quest’ultimo. Inoltre alcuni nuovi esemplari, come Gogoat, potranno anche essere cavalcati e utilizzati per spostamenti più veloci.
In Pokemon X ed Y sono state introdotte lotte aeree, una sorta di modalità orda e le megaevoluzioni; le lotte aeree, limitate ai Pokemon volanti o con l’abilità levitazione, potranno essere ingaggiate tra il giocatore e degli allenatori (detti aeroallenatori) che si trovano in posizione elevata. La modalità orda, come verrebbe definita in uno sparatutto, consiste nella possibilità d’incontrare gruppi di Pokemon selvatici uguali o simili tra loro che sfideranno il giocatore e il suoi Pokemon in massa. Ma le novità in-lotta principali sono le megaevoluzioni di Pokemon che hanno segnato la nostra infanzia come gli starter della prima generazione (Bulbasaur, Charmender, Squirtle), le loro terze evoluzioni insieme a Pokemon come Mewtwo, Blaziken, Lucario, Ampharos e altri. Le megaevoluzioni si possono verificare solo con particolari e poco chiare modalità, ma è stato chiarito che perché avvengano c’è bisogno di un forte legame Allenatore-Pokemon. Pokemon X ed Y vedranno anche il debutto del tipo Fata. Il nome è un po’ ridicolo, ma questo tipo è stato creato perché tipi come il Drago e il Buio avevano poche debolezze.
I Pokemon di tipo Fata saranno super efficaci su quelli di tipo Drago, Buio e Lotta; saranno invece deboli alle mosse di tipo acciaio e veleno. Ora, molti ritengono quello dei Pokemon un mondo relegato alla mente dei bambini, ma nei Pokemon si possono trovare collegamenti con questioni di grande rilevanza mondiale (come l’inquinamento, il contrabbando, ecc.), critiche alla società giapponese (soprattutto nelle prime versioni), riferimenti molto frequenti alla mitologia nipponica e molto altro, ma per questo consiglio vivamente di guardare i video dello You Tuber Dario Moccia intitolati “Pokemon Anthology”.
Approfitto di quest’articolo sul gioco della Nintendo per dare il mio saluto all’ultimo rappresentante della famiglia Yamauchi (famiglia fondatrice della Nintendo ad opera di Fusajiro Yamauchi nel 1889), Hiroshi Yamauchi, morto a Kyoto il 19 settembre di quest’anno.